Sushi fatto in casa: ricetta, tipologie e curiosità
Le origini di un arte millenaria
Il sushi è senza dubbio il piatto giapponese più conosciuto al mondo. Tutti sanno cos’è il sushi, di cos’è fatto, anche chi non l’ha mai assaggiato. Se chiedi alle persone di elencare delle cose che provengono dal Giappone la maggior parte di esse nominerà il sushi per primo.
Con una storia di oltre 1200 anni, il sushi ha avuto origine da un metodo di conservazione del pesce fresco. Tuttavia, tale metodo non è nato in Giappone, ma in altri paesi del sud est asiatico. Per conservare il pesce crudo fresco attraverso la fermentazione, veniva salato e pressato in strati di riso.
Fino al diciassettesimo secolo il riso era usato soltanto per favorire il processo di fermentazione e al momento di consumare il pesce veniva gettato via. Solo dopo la prima metà del periodo Edo (1700 d.C.) i giapponesi scoprirono che il metodo della fermentazione poteva essere abbreviato aggiungendo aceto al riso. Sulla base di quella scoperta sono state create tutte le forme di preparazione moderna del sushi.
Il riso è l’ingrediente principale nella preparazione del sushi. Infatti la parola sushi si riferisce al riso condito con aceto, e non, come si potrebbe pensare al pesce. Molte persone pensano anche che il pesce crudo sia l’unico ingrediente, ma non è così; ci sono altri tipi di ingredienti come pesce cotto, carne, verdure e uova.
La differenza con il Sashimi
Alcuni ritengono il sashimi come un tipo di sushi, in realtà è una convinzione sbagliata perché ci sono alcune differenze sostanziali. Mentre il sushi combina riso all‘aceto con vari ripieni come pesce crudo, pesce cotto, alghe e verdure, il sashimi è fatto con carne o pesce crudi affettati sottilmente e serviti senza riso o altri accompagnamenti.
i vari tipi di sushi
Esistono essenzialmente due forme base di sushi: nigiri e maki. Tutte gli altri tipi di si basano su queste due forme. Nella preparazione dei nigiri, il pesce viene adagiato sul riso, mentre per i maki, il riso, il pesce e le verdure vengono arrotolati in un foglio di alga nori.
Nigiri
I nigiri sono il tipo di Sushi più semplice da preparare. Il riso viene modellato con le mani assumendo la forma di una polpetta ovale, su cui vengono sistemati fettine di pesce crudo o tamagoyaki (frittata). A volte una sottile striscia di alga nori viene avvolta attorno al nigiri per rendere più stabile la composizione.
SCOPRI LA RICETTA PERFETTA PER PREPARARE I NIGIRI!
Maki
Sono la forma più nota di sushi. Vengono arrotolati a mano con l’aiuto di una stuoia di bambù e tagliati in anelli individuali con un coltello molto affilato (hōchō).
il foglio di alghe (nori) può essere all’esterno (hoso-maki, futo-maki) o all’interno (ura-maki). I maki sono ripieni di riso, pesce e verdure. Vengono chiamati anche sushi rolls e in base al loro ripieno assumono nomi diversi.
Come abbiamo detto i maki hanno diverse varianti, scopriamo quali sono:
Hosomaki
Gli Hosomaki sono piccoli rotolini di riso avvolti in un foglio di alga nori e farciti con con un solo ingrediente, solitamente verdure o pesce.
Futomaki
I futomaki sono rotoli di riso di dimensioni più grandi rispetto gli Hosomaki. Sono fatti da un‘intera sfoglia di alga nori ripiena di riso e farcito da tre o più ingredienti.
Uramaki
Gli Uramaki chiamati anche California-Rools, poiché sviluppati dagli emigranti giapponesi negli Stati Uniti, sono dei rotoli di sushi invertiti. In questo caso il riso si trova all’esterno mentre all’interno l’alga nori avvolge il pesce e le verdure. Per legare il riso vengono aggiunti semi di sesamo, uova di pesce o tempura.
Altre tipologie di sushi che si basano su maki e nigiri:
Temaki
Per la preparazione dei Temaki non si utilizzano coltelli ne la stuoia di bambù. In questo caso infatti la foglia di alga nori viene arrotolata a forma di cono e farcita con riso, frutti di mare o verdure.
Gunkan
Il gunkan è composto da una piccola polpetta di riso avvolta in una striscia di alga nori, che rimane più alta rispetto al riso e serve da contenitore per gli altri ingredienti, come uova di pesce o tartare di tonno.
come cucinare il riso per Sushi
Per cucinare il sushi si utilizza un riso a grana corta, dai chicchi piccoli tondi e cristallini. Le varietà più utilizzate sono il Kome e il Japonica, che spesso troviamo al supermercato con il nome di riso per sushi. Se non riuscite a trovare il riso per sushi va bene anche quello originario.
Altro ingrediente fondamentale per la preparazione del sushi è l’aceto di riso, che è reperibile sia nei supermercati che nei piccoli alimentari etnici gestiti da orientali. Anche l’alga kombu è spesso utilizzata nella preparazione del riso. anch’essa potete trovarla nei negozi di cucina etnica, in quelli di alimenti bio, ma anche online.
Ingredienti per 4 persone (ideale per 24 pezzi di nigiri)
- 300 g di riso per sushi
- 400 ml di acqua
- un pezzo di alga kombu (opzionale)
- 2 cucchiai di aceto di riso
- 1 cucchiaio di zucchero
- 1\2 cucchiaino di sale
Preparazione del riso per il sushi
1. Se scegliete la versione con l’alga kombu immergetela per un’ora in un recipiente con i 400 ml di acqua che serviranno per cuocere il riso.
2. A questo punto lavate il riso in una ciotola con l’acqua, strofinandolo tra le mani per eliminare l’amido in eccesso. Ripetere 6-7 volte questa operazione, fino a quando l’acqua nella ciotola risulti trasparente. Ora scolate il riso e lasciatelo riposare mezz’ora nello scolapasta.
Cottura in pentola
3. Qualora non disponeste di cuoci riso elettronico, potete tranquillamente usare una pentola.
Versate il riso nella pentola, aggiungete l’acqua con l’alga kombu e cuocete a fuoco alto fino a raggiungere il punto di ebollizione. A questo punto abbassate la fiamma, togliete l’alga kombu e coprite con un coperchio.
Lasciate cuocere con coperchio, a fuoco lento, per circa 15 minuti.
4. Nel frattempo versate l’aceto di riso in un’altra pentola insieme allo zucchero e sale e lasciate sciogliere a fuoco basso senza farli bollire. Appena saranno sciolti spegnete il fuoco e Lasciate raffreddare la miscela a temperatura ambiente.
5. Non appena il riso è cotto spegnete il fuoco e fatelo riposare per 10 minuti senza togliere il coperchio.
6. Trascorso il tempo togliete il coperchio e versate il riso in una ciotola di legno (hangiri). Se non l’avete potete utilizzare anche una in ceramica o in vetro. Basta che non sia in metallo o in plastica. A questo punto aggiungete il composto di aceto in modo uniforme sul riso incorporando delicatamente con un cucchiaio di legno. Lasciate raffreddare il riso a temperatura ambiente. Affinché non si secchi, bagnate un canovaccio da cucina, strizzatelo bene e adagiatelo sopra la ciotola di riso.
Trovate il kit completo per la preparazione del sushi, (compreso di stuoia di bambù, coltello, cucchiaio e spatola) cliccando qui su Amazon.
Anche l’hangiri in legno utile per la preparazione del riso lo trovate qui su Amazon.
Se invece siete intenzionati ad acquistare un buon cuoci riso elettrico cliccate qui.
Film da vedere sul sushi
Sono numerosi i film, gli anime e le serie tv dove è presente il sushi. La redazione di KeyNerd ve ne consiglia 3 dove il sushi fa da protagonista!
LEGGI ANCHE “LA CUCINA GIAPPONESE NEL MONDO DEI MANGA E DEGLI ANIME!”
Jiro Dreams of Sushi
Jiro Dreams of Sushi è un affascinante documentario che ci porta all’interno del ristorante stellato di Jiro Ono, uno dei più acclamati chef di sushi al mondo. Il film dipinge un ritratto complesso di un uomo che esige la perfezione, la cui vita è interamente dedicata alla preparazione del sushi. Un viaggio alla scoperta di questa straordinaria arte culinaria che lascia gli spettatori con l’acquolina in bocca!
East side sushi
East side sushi narra la storia di Juana, una madre single messicana che aspira a diventare una chef di sushi mentre lavora come lavapiatti in un ristorante giapponese. Con non poche difficoltà Juana si troverà a combattere contro il pregiudizio di razza e di genere per cercare di realizzare il suo più grande sogno.
Dead sushi
Pensavate forse di aver visto ogni tipo di film sugli zombi? be ora dovete ricredervi! perché questo è il primo zombie movie a tema sushi! Dead sushi narra la storia di Keiko una ragazza abile nel kung-fu, nonché figlia di un grande chef di sushi, che dopo essere scappata di casa trova lavoro in una locanda. Qui un ricercatore insoddisfatto iniettando un siero in grado di risvegliare gli istinti omicidi del sushi, trasforma tutti in mostri assetati di sangue! La ragazza dovrà sfruttare sia la sua formazione in sushi che le sue abilità in arti marziali per combattere orde di zombie e sushi volanti.
Una curiosità sul sushi nel mondo del cinema
Lo sapevate che nel film Matrix le linee verdi di codice a cascata non sono altro che un libro di ricette di sushi?
A quanto pare il production designer Simon Whiteley per realizzare il famoso codice del film che rappresenta la realtà virtuale creata dalle macchine ha utilizzato un libro di ricette giapponesi di sua moglie. I caratteri scritti in lingua giapponese sono stati poi scannerizzati e scomposti, per evitare che il pubblico giapponese potesse capire cosa c’era scritto veramente.
Ciao! Sono Silvia Scancella, ma molti nel mondo digitale mi conoscono come Silvia Clears. Sono una web editor e SEO specialist con una profonda passione per la narrazione digitale. Il cinema è sempre stato una parte essenziale della mia vita, in particolare l’animazione giapponese, con una venerazione speciale per i capolavori di Hayao Miyazaki. Oltre a questo, sono una grande appassionata di drama coreani e della cultura giapponese in generale. Amo condividere le mie riflessioni e recensioni su questi temi, sperando di trasmettere la mia passione e di coinvolgere anche voi, lettori, in questo affascinante mondo.
Debby Pac
Finalmente capirò cosa ordino! XD